Fare liste, compilare elenchi, mettere in fila le priorità è una delle parti del mio lavoro che prediligo. Soprattutto quando si tratta di selezionare abiti da favola, torte nuziali che fanno venire l’acquolina in bocca al primo sguardo, allestimenti e mise en place commoventi e bouquet che invadono l’aria di profumo anche da lontano.

In questo caso ho voluto stilare un breve sommario, che comprenda appunto le cose di cui sopra, e che sia ispirato, come stagione vuole, al bianco e alle sue numerose varianti. Perché se probabilmente l’inverno non ha tanti estimatori, è anche vero che certamente la neve ne ha a bizzeffe. Ed è con negli occhi la neve, il ghiaccio, e il cristallo più puro che ho redatto la mia lista preferita: quella dei desideri.

Qualunque ragazza abbia mai sognato di sposarsi, almeno una volta nella vita, ha sicuramente avuto come prima proiezione del giorno delle nozze il proprio abito da sposa. Immaginandolo di certo candido e spumoso o etereo come un soffio di vento. Sono tutte caratteristiche che ritrovo in questo vestito incantevole firmato da Vera Wang per la prossima stagione. Impossibile non innamorarsene. La piuma nell’acconciatura poi, è un tocco di classe che mi trasporta immediatamente nel mondo dei sogni!

 

Non c’è sposa senza bouquet, anche perché uno dei momenti più divertenti del banchetto nuziale è quello in cui gli invitati si agitano pronti a improvvisarsi cestisti dell’NBA per agguantare il mitico mazzo di fiori lanciato a fine serata. Anche la vostra amica più composta scalcerà via le decolleté vertiginose per tentare la presa!

Per un matrimonio in stile glaciale è perfetto questo semplicissimo di rose bianche, impreziosito però da un lungo nastro di seta ad avvolgere le estremità degli steli.

 

Allestimento e mise en place sono una delle maggiori soddisfazioni che il lavoro mi regala: non sapete che emozione – dopo aver passato notti in piedi a cercare di disegnare tutte le idee che mi frullano in testa quando organizzo un matrimonio – vedere finalmente il progetto realizzato. Le cascate di fiori che non mi lasciavano dormire – in preda ai dubbi su come renderle reali, sono davanti a me e pare quasi emanino luce propria.

Bicchieri, cristalleria tintinnante, fini porcellane, metri di tulle e posate d’argento sono in ordine come soldatini, investiti di riflessi e bellissimi. Tutto quello che avevo immaginato si è trasformato in un banchetto principesco, e sembra di essere a cena dalla regina delle nevi!

 

 

E per finire la torta. Uno dei momenti più emozionanti, quando finalmente gli sposi si rilassano, e cominciano a pensare che stanno per lanciarsi in balli sfrenati per far posto al divertimento tanto sognato e meritato del loro giorno speciale. Per un matrimonio come questo, dedicato al Crystal Winter, ho immaginato un magnifico dolce che pare spalmato di neve fresca, decorato da lamponi ricoperti di minuscole goccioline di brina gelata. È quasi un peccato mangiarlo!

 

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