Lo sapevate che fra i compiti di una wedding planner c’è anche quello di aiutarvi a scegliere l’abito da sposa perfetto per voi? Ecco il catalogo ragionato dei vestiti che mi hanno fatto sognare..

E poi ragazze, parliamoci chiaro: un matrimonio (il vostro) ha tantissimi pregi. L’amore, la festa con gli amici, la prossima vita insieme. Ma il più grande di questi pregi, è che ci fornisce l’ottima scusa per non badare a spese in fatto di shopping!

C’è una sola cosa alla quale dovete prestare la massima attenzione: quella delle nozze è una giornata lunga e impegnativa, quindi l’abito deve essere bello ma deve anche aiutarvi a farvi sentire a vostro agio nella vostra pelle. Dovete sentirvi incantevoli ma anche riuscire a muovervi, deve farvi piangere di commozione ma non di dolore (perché stringe o tira o vi fa inciampare), e soprattutto non deve mai, e dico MAI, mostrarvi diverse da come siete. Ognuna di noi ha le proprie peculiarità fisiche e i propri gusti, il difficile è farli convivere con pizzo bianco e tulle. Ma se mi seguirete, vi prometto che sarà più facile.

Iniziamo dai classici: pizzo, allacciatura sulla schiena, taglio a sirena e strascico. A sinistra la versione di Atelier Eme, a destra quella di Pronovias.

Cercate una versione più trendy del classico abito di tulle bianco? Annagemma Lascari (a sinistra) ed Elisabetta Polignano (a destra) vi accontentano così.

Il vostro sogno sin da bambine è stato quello di avere un vestito vaporoso e ampissimo, per sentirvi vere principesse? Ecco come Rosa Clara (a sinistra) e Pronovias (a destra) immaginano la versione “pannosa” dell’abito da sposa.

Se mi conoscete un po’ sapete che amo le cose classiche e romantiche, ma non disdegno nemmeno un tocco stravagante e moderno. Per le più coraggiose consiglio un abito in versione tuta/pantalone di Max Mara: eccolo in due varianti.

Per un’allure un po’ vintage che sta benissimo alle figure più esili e delicate, puntate sulle linee scivolate e il taglio a vita alta. Coroncine di fiori e copricapi di piume daranno il tocco finale. Temperley London (a sinistra) e Vera Wang (a destra) sono due maestri del genere.

Pizzo che passione! Se non avete paura di osare con l’effetto vedo non vedo del total lace, Zuhair Murad (a sinistra) è un must. Se invece preferite che il pizzo sia un dettaglio importante, ma non volete strafare, affidatevi ad Atelier Eme (a destra).

Per finire: l’importanza del corpetto! A sinistra Berta, che lo vuole minimale e molto grafico (l’ideale per disegnare un punto vita non proprio da vespa), a destra Rosa Clara, che riveste una semplice fascia di taffetà di trasparenze sontuose.

Avete trovato quello che fa per voi? Ricordatevi che se volete un aiuto in più per la scelta del vostro abito da sposa, in me troverete una compagna di shopping preparatissima!

 

 

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